Su di un balcone a picco sul mare. un balcone che sporge da una scogliera. scale scavate all'interno della roccia, per arrivarci. graffiti sulle pareti - frasi irripetibili tracciate con i vapori delle bombolette.
l'acqua è scura e non lascia trasparire nessuno dei pensieri che le creature al di sotto della sua superficie formulano in continuazione, e che vorrei conoscere.
dall'altra costa una roccia si avvicina al mio punto di osservazione. delle barche fluttuano tra le onde intorno al grande macigno che galleggia parzialmente. c'è attila che sale in cima alla roccia che è ora vicinissima a me. deve fare un discorso agli uomini sulle piccole barche.
poi raggiunge il balcone, un po' a fatica.
quindi scompare, nelle viscere della scogliera.
penso sia ora di tornare. il balcone ha una crepa al centro, che si sta allargando.
meglio tornare.
quiet-tiz, ore 12:18