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23   marzo
Papermill (quella abbandonata)
Le macchine e i pickup (si dice così?) parcheggiati fuori sono un po' fastidiosi, quasi quanto i rumori di motori che si sentono appena entrati. entrare: l'apertura era più vicina questa volta, ma meno agevole. i rovi hanno la loro vita, il loro mondo è qua, è questo. i capannoni aperti, l'ultima volta che li vedemmo da vicino fu nell'inverno tra il 2001 e il 2002, c'era la neve. ora c'è il vento, ma non più di tanto. il pavè del piazzale interno, solcato da binari impolverati, è quasi completamente ricoperto da muschio. solo alcuni squarci ne rendono evidente la presenza. i cartelli sono tra le cose più belle. vedere come, in fondo, gli avvertimenti che ci sono scritti su valgano tuttora, dopo 26 anni dalla chiusura definitiva dell'industria. gli edifici gialli, scalcinati. ed i calcinacci a terra, sui pavimenti fangosi. il fiume sulle cui sponde sorgono si diverte a sommergerli di acqua fangosa, periodicamente. i segni sui muri arrivano a più di un metro e mezzo dalla base. si guarda giù. si guarda sù.
saliamo: non eravamo mai saliti per più di un piano. ma ora, sulla terrazzina che si affaccia sulla via principale i piani sono già tre. più in alto c'è la cabina con i comandi dell'ascensore. ci sono ancora, arrugginiti, con i pulsantoni, gli ingranaggi ed i cavi. sul tetto ad est c'è una passerella di legno, di traverso. qua in alto gli angoli non sono più retti.
altri edifici. dei fogli di carta (prodotti lì?) ancora bianchi. intatti. altri scritti con l'indicazione di composti chimici e datate gennaio 1976. i resti di un giornale del 1977. barili arrugginiti che contenevano -o forse contengono ancora- acido solforico. strane polveri colorate.
l'edificio alto, sull'altro lato del fiume, attraversato su di un ponte di cemento. l'edificio più alto: trenta rampe di scale per arrivare sulla cima. più altre 2 per salire sopra allo sgabuzzino dell'ascensore. queste cose sembrano fragili e forse in effetti lo sono davvero. il vento è più forte qui. ma si vede TUTTO. la valle, allungata da nord a sud. il viadotto. gli abitati che sorgono sulle coste della valle, sovrastandola, sono alla nostra altezza ora.
quiet-tiz, ore 19:03